Welfare aziendale: aiuti alle imprese pugliesi che adottano un piano di welfare in favore delle proprie risorse umane

PR FESR – FSE+ 2021-2027 – Azione 5.3 – Interventi di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro Family Friendly Sub Azione Azione 5.3.1 “Misure di promozione del welfare aziendale e di conciliazione vita-lavoro”

Per le PMI operative in Puglia si apre l’opportunità di ottenere aiuti in regime de minimis per i costi di beni e servizi di welfare sostenuti dall’impresa ed erogati in favore dei propri lavoratori e delle proprie lavoratrici.
L’impresa dovrà adottare un piano di welfare aziendale, un insieme di “flexible benefit” da corrispondere alle proprie risorse umane in linea con i bisogni di conciliazione vita-lavoro rilevati.
In questa accezione, il piano è destandardizzato e ogni singola risorsa ha la possibilità di scegliere, all’interno del paniere di beni e servizi definito dall’impresa, quelli maggiormente rispondenti alle proprie esigenze.

L’Avviso finanzia i costi per l’erogazione di misure di welfare aziendale previste in un Piano di Welfare aziendale che deve essere:

  • redatto sulla base dell’analisi dei fabbisogni di welfare dei lavoratori e delle lavoratrici dell’impresa
  • già adottato o da adottare formalmente attraverso un contratto/ accordo/ regolamento aziendale
  • della durata minima di 12 mesi

Le misure di welfare sono destinate ai lavoratori e lavoratrici iscritti al Libro unico del Lavoro (LUL) delle sedi  operative in Puglia, i quali ottengono un credito welfare sotto forma di voucher o rimborso spesa che varia in base alla presenza o meno di  figli a carico:

  • max € 3.000 per i lavoratori senza figli a carico
  • max € 5.000 per i lavoratori con figli a carico

Possono rientrare nel piano di welfare ed essere quindi fruibili dai lavoratori i seguenti beni e servizi:

  • beni e servizi per finalità didattico-formative dei figli
  • servizi di care per il supporto alla cura e gestione dei figli in età pre-scolare o frequentanti il 1° o il 2° ciclo di istruzione
  • servizi per il tempo libero per il/la lavoratore/trici e/o i figli in età pre-scolare o frequentanti il 1° o il 2° ciclo di istruzione
  • servizi di care per il supporto alla cura e gestione di familiari anziani/non autosufficienti/portatori di disabilità
  • servizi di trasporto pubblico per il lavoratore/trice e i suoi familiari fiscalmente a carico
  • Assistenza sanitaria integrativa

Beneficiari
PMI con  almeno 1 lavoratore iscritto nel LUL, sede/i operativa/e in Puglia, operanti nei settori ammissibili del Regolamento (UE) n. 2831/2023 relativo agli aiuti “de minimis” .

Costo totale del singolo progetto

  • min € 3.000,00
  • max € 300.000,00

Intensità di aiuto
Max 70% per le Medie Imprese
Max 80% per le Micro e Piccole Imprese

Il contributo erogato potrà finanziare i costi relativi a una o due annualità del Piano di Welfare sostenuti nel corso dell’annualità o delle annualità del Piano di Welfare per la/le quale/i è richiesto il contributo (2026, 2027, 2026-2027) e fino al 30 giugno dell’anno successivo alla suddetta o alle suddette annualità ed in ogni caso nell’ambito di un arco temporale compreso tra il 1 gennaio 2026 e il 30 giugno 2028.

Per la modalità di presentazione delle candidature, contattaci .

Possiamo darti supporto nella redazione del regolamento aziendale, nella predisposizione della domanda e offrirti il nostro provider di servizi flexible benefit.

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